venerdì 27 gennaio 2012

LA BESTIA CHE E' DENTRO

Oggi è il giorno della Memoria. Oggi ricordiamo l'Olocausto, un evento oramai considerato appartenente al passato. Per molti è una realtà lontana, da leggere sui libri di storia. C'è chi minimizza pensando che sia scontato che ciò non possa mai più accadere. Falso.
L'origine del male viene dal di dentro, ce l'abbiamo dentro in quanto uomini. Abbiamo una bestia dentro, pronta ad uscire se non ci sono briglie ben salde. E le briglie si costruiscono con la memoria del passato, ma anche con la consapevolezza del presente., delle nostre violenze quotidiane, le nostre discriminazioni, anche le più banali, le più piccole. Quando lasciamo un'auto davanti ad una discesa per disabili, quando deridiamo due ragazzi che si tengono per mano, quando vorremmo cacciare i rom da un accampamento o vorremmo che la classe di nostro figlio fosse composta tutta da "italiani".
Ce l'abbiamo dentro, rischiamo di covare inconsapevolmente ogni giorno il nostro personale "olocausto", di trasmetterlo ai nostri figli, di creare una coscienza collettiva xenofoba, intollerante, incapace di trovare la soluzione più difficile, abbandonata al populismo della soluzione immediata e radicale.
Stiamo attenti, siamo accorti, impariamo a combattere con noi stessi, con la bestia che sta dentro di noi se veramente vogliamo che ciò che è stato non accada mai più.

Nessun commento:

Posta un commento